Gli anni
passano…, ma non è mai troppo tardi per apprendere.
Già a fine
settembre preannunciavo con entusiasmo l’imminente inizio del Corso di
Educazione Finanziaria che avrei tenuto come docente nella Università
delle Tre età in cui sono da tempo iscritta.
Esperienza
già fatta in passato; in ogni caso cimentarmi oggi – come pensionata –
rappresentava comunque una sfida nonostante l’affiancamento di una giovane
ex-collega in attività per gli aspetti tecnici e di aggiornamento.
Ora
dopo aver erogato le prime due lezioni posso confermare che l’impegno già vale
le soddisfazioni che ne derivano.
Le
allieve sono in parte mie compagne dei corsi che frequento, alcune nuove
iscritte all’anno accademico ma tutte hanno in comune un approccio di genuina
curiosità sull’argomento condito dall’umiltà di sapere poco o nulla di economia
e finanza in generale.
Questo
atteggiamento iniziale è corroborato dal fatto che già l’essersi iscritte a
questo Corso dichiara un coinvolgimento
vero a colmare lacune che sembrerebbero ai più insormontabili, se viste
soprattutto alle soglie o dentro la terza età.
Di
questi elementi eravamo – come docenti - consapevoli al punto da predisporre un
programma con una gradualità morbida, partendo dai concetti fondamentali da erogare
in maniera semplice con l’ausilio di diapositive e schemi da noi disegnati alla
lavagna.
I
riscontri sono stati finora entusiasmanti: tanta attenzione e impegno da parte
loro, interazione con domande e quesiti molto pertinenti … insomma questo ci sprona a continuare col massimo impegno per portarle ad acquisire
conoscenze pratiche da applicare alla vita quotidiana.
Faremo
ancora una lezione in dicembre e contiamo di trasmettere – prima delle
Festività natalizie – un bel punto di
stabilità sulle conoscenze basilari dell’argomento.
Un caro saluto
e a presto,
Clelia