Carissimi lettori,
il cambio di mappature regionali in
ambito COVID-19 ci hanno dato un certo sollievo anche se questa Pandemia
è restìa ad allontanarsi e, forse, lo farà solo con la diffusione di massa del Vaccino AntiCovid che tutti
speriamo di ricevere presto con una migliore organizzazione del nuovo Governo
Draghi.
La Resilienza, unita
all'estroversione da mettere in atto il più possibile, può essere un ottimo antidoto
allo stress dovuto inevitabilmente alle tante limitazioni personali causate dall’Emergenza Sanitaria
e può aiutarci a diventare più
flessibili alle pressioni.
Come preannunciato nello scorso
post, ho ripreso in mano l'uncinetto e fatto, con i residui di lana trovati in
casa, una copertina di stile diverso rispetto ai precedenti lavori eseguiti che
mi ha fatto passare qualche ora di vero relax.
Oltre a questo diversivo artistico, un altro consiglio che mi sento di dare è, approfittando anche dell’avvicinarsi della primavera e delle belle giornate, di riprendere con le passeggiate, il giardinaggio e le attività esterne: soluzioni molto più utili e sane rispetto al rimanere ore e ore davanti agli schermi, televisivi o informatici, di cui siamo dotati.
Nelle mie tante ricerche per il tempo libero, ho scoperto che anche il Metodo STEINER, una dottrina educativa basata
sul pensiero del pedagogo e filosofo Rudolf Steiner a partire dal 1919,
raccomanda di svolgere attività manuali. Lo stesso fondatore, infatti,
dichiarava: "chi usa in
modo poco preciso le mani ha anche un pensiero poco malleabile."
Nello specifico, Steiner ribadisce l’importanza del ricorso alle lavorazioni a maglia, cucito e tutto ciò che eserciti la manualità, unita alla concentrazione verso un preciso obiettivo. Quest’ultimo è ben identificato e perfettamente misurabile di modo da dare un preciso senso alle nostre azioni quotidiane.
Anche un'attività artistica minore,
come ad esempio il disegno o altre forme d’arte, può sviluppare la nostra
creatività personale e rilassarci non poco. Proprio per questo motivo, ho
pensato di aggiungere alcuni schizzi alla fine dei Capitoli del romanzo che sto
scrivendo come sintesi della vicenda narrata. Lo scopo è raffigurare anche graficamente
cosa ho descritto nel capitolo stesso.
Concludo questo discorso sul tempo
libero “in tempi di Covid”, col dire che un’azione
costante, fisica o creativa che sia, è l’ideale per aiutarci meglio a tenere il
tono alto in questo periodo difficile. Essa
è indispensabile per combattere meglio sia le malinconie che possibili contagi.
E voi che ne dite? avete qualche
altro metodo da suggerire?
Sarei lieta di avere il vostro
parere,
Un caro saluto, alla prossima!
Clelia